Nasce il primo CD di musica contadina, popolare romagnola. Da un progetto di Roberto Bucci e Marina Valli, basato sul recupero e riarrangiamento della tradizione rurale romagnola ed emiliana. Sonorità acustiche e strumnti della tradizione, che anche se suonati oggi mantengono il sapore delle cose genuine, e si lasciano contaminare dalle sonorità nord europee, francesi che tanto hanno influenzato la musica colta, come quella popolare.
16 brani suonati e registrati in presa diretta, interamente registrati e mixati presso Saxrecordings
Archi di Tempo è pubblicato da Galletti Boston edizioni musicali