Come suonare in regola (SIAE, ENPALS e BUROCRAZIA VARIA…)
Uno degli argomenti più importanti ma spesso trascurati del mondo musicale è quello della burocrazia legata agli eventi LIVE, in particolare ai concerti nei locali. Vediamo di capire quali sono i soggetti interessati e gli oneri associati.
LOCALE
Il gestore del locale è colui che richiede una prestazione artistica da svolgersi nel proprio esercizio commerciale. In altre parole è il DATORE DI LAVORO, ovvero colui che assume un ARTISTA o un complesso musicale per una o più serate. Questi richiede quindi al musicista una PRESTAZIONE OCCASIONALE attraverso una SCRITTURA PRIVATA tra le parti e ha l’obbligo di effettuare la RITENUTA D’ACCONTO del 20% prevista per legge. [scarica prestazione occasionale]
ARTISTA
L’artista è colui che svolge una prestazione artistica. Può essere un singolo musicista oppure un complesso musicale formato da più artisti. In altre parole è il LAVORATORE, ovvero colui che viene assunto dal LOCALE per una o più serate. Ha l’obbligo di assicurarsi che tutte le pratiche siano in regola e che il suo ingaggio sia a norma di legge. Inoltre deve versare i contributi necessari ove richiesto.
COMUNE di APPARTENENZA del LOCALE
E’ il comune al quale è necessario richiedere un regolare permesso per suonare musica dal vivo.
ATTENZIONE! Il permesso va richiesto per QUALUNQUE tipo di manifestazione.
Società Italiana Autori ed Editori. E’ l’ente italiano che si occupa della tutela del diritto d’autore e al quale è necessario richiedere il permesso per poter svolgere l’esecuzione musicale. A fine serata è inoltre necessario compilare il Borderò SIAE, una parte a cura dal LOCALE e una parte a cura del DIRETTORE DELL’ESECUZIONE (uno degli ARTISTI), che dovrà poi essere consegnato alla S.I.A.E. stessa.
ATTENZIONE! Il permesso va richiesto per QUALUNQUE esibizione di musica dal vivo e non, anche nel caso di musica ORIGINALE e di OPERE NON DEPOSITATE!
Ente Nazionale di Previdenza e di Assistenza per i Lavoratori dello Spettacolo e dello Sport Professionistico. E’ l’ente al quale devono essere versati i contributi per l’ARTISTA e al quale è necessario richiedere il CERTIFICATO DI AGIBILITA’ per ogni concerto svolto.
Il contributo E.N.P.A.L.S. è pari al 32,7% dell’incasso NETTO. Tale contributo va versato entro il mese successivo attraverso l’apposito modulo F24 e deve essere ripartito tra ARTISTA e LOCALE con le seguenti quietanze:
- ARTISTA 8,89%
- LOCALE 23,81%
Esistono casi particolari in cui non è necessario versare il contributo E.N.P.A.L.S. nè richiedere il CERTIFICATO DI AGIBILITA’:
- MINORENNI
- PENSIONATI, con età superiore ai 65 anni;
- STUDENTI UNIVERSITARI, fino ai 25 anni;
- LAVORATORI che versano già i contributi presso un altro ente previdenziale e non guadagnino oltre i 5000,00€ lordi l’anno con il lavoro di ARTISTA
ATTENZIONE! Nel caso di complessi musicali gli adempimenti a norma di legge devono essere versati per OGNI SINGOLO ARTISTA!
RIASSUMENDO
Burocrazia necessaria per suonare dal vivo
- Permesso del Comune
- Permesso S.I.A.E. e Borderò
- Agibilità E.P.A.L.S. o esenzione casi particolari
- Contratto di PRESTAZIONE OCCASIONALE con ritenuta d’acconto 20% o DICHIARAZIONE DI NON COMPENSO
ATTENZIONE: Le informazioni qui riportate vogliono essere un aiuto ai musicisti, ma non acquisiscono in alcun caso valenza di legge. Le leggi sono soggette a variazioni continue e differiscono a seconda dell’evento organizzato. E’ quindi buona norma informarsi bene dagli enti interessati sulle leggi vigenti e le procedure corrette.
(tratto dal sito www.bemusic.it)
